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al testo di Vittorio Orlando
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D I S S O L U Z I O N E Dall'alto della scogliera ascolto bisbigli di acque, acque dell'onda di ritorno rimbombante, ribollente, e la risacca sbiancata di amara schiuma mi riporta con la mente altrove. Odo ancora armoniose melodie e dodecafonici rimbalzi di note e ancora frastuoni, frastuoni per coprire distoniche voci che invocano dio: un dio già morto, un dio nichilista? Il nichilismo mi fu sputato addosso da un furibondo maroso con su una zattera alla deriva stracolma di rossi dissolutori. E io rinvigorito dallo sferzante vento invoco un dio riparatore che ascolti la mia voce, che la proietti al di là, al di là dell'orizzonte mare.
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